
Robi in campo l’ha voluto Berlusconi
Milan-Juventus 1-0
Sarebbe troppo facile attribuire i meriti di questa grande ed insperata vittoria al Presidente Berlusconi. Sarebbe facile ma sarebbe anche giusto. E quindi lo facciamo. Volentieri. Perchè dopo mesi in cui siamo stati vittime di ripetuti ed ingiusti attacchi da parte della parte (scusate il giuoco di parole) politicizzata del tifo rossonero, ora è venuto il momento di prendersi la rivincita. Ma Noi che siamo Signori non urliamo e non sbraitiamo. Ci limitiamo a sorridere a quei tifosotti piagnucolotti e lasciamo che a parlare siano i fatti: pareggio a Napoli e vittoria con la Juventus dopo le visite di Berlusconi e i suoi diktat sulla formazione. Non c’è altro da aggiungere. Riprendiamo ora la consuetudine che avevamo lasciato su Anima Rossonera per analizzare il match:
Cosa mi è piaciuto:
1) Mexes che quando gioca così sembra Beckenbauer.
2) Un Nigellino De Jong insuperabile e cattivo come non mai.
3) Le zero volte in cui Asamoah è andato via a DeSci.
Cosa non mi è piaciuto:
1) Vincere su rigore inesistente. Perchè siamo gente onesta. Ma finchè Boamerd spreca i contropiede, l’unico modo per segnare è quello.
se avesse giocato amelia già a napoli forse a quest’ora staremmo parlando di 3 vittorie su 3 ma va bene cosi…. c’è un progetto serio il Presidente ha indicato la via…. tra un paio di anni con un allenatore serio magari si torna a vincere e a lottare per ciò che ci ha abituato il Presidente, quelli che non vogliono aspettare sono pregati di scendere dal carro, ma se scendono dal carro devono avere le palle di rinnegare tutto, passato, presente e futuro!
Ma magari scendessero dal carro! Invece ci rimangono sopra e lo imbrattano, sti bastardi irriconoscenti e mistificatori.